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Giovedì 30 Gennaio 2025
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In provincia di Salerno nel mese di luglio saranno programmate circa 7.520 entrate, con un decremento del 39,6% rispetto al mese di luglio 2019; le perdite maggiori sono comparto Industria.
Nel complesso nel mese di luglio:
E’ la sintesi di quanto emerge dall’analisi del sistema informativo Excelsior, realizzata da Unioncamere e ANPAL, che offre un monitoraggio delle previsioni occupazionali delle imprese private dell’industria e dei servizi con un orizzonte temporale anche trimestrale per fornire informazioni tempestive di supporto alle politiche attive del lavoro. La situazione determinatasi nei mesi di marzo-aprile a seguito dell'epidemia Covid-19 ha impedito il consueto svolgimento delle indagini Excelsior, che sono riprese con il riavvio delle attività produttive delle imprese. Le informazioni di seguito presentate sono basate sui questionari compilati da circa 53.500 imprese nazionali nel periodo 25 maggio 2020 - 9 giugno 2020. Le analisi si focalizzano sulle principali caratteristiche delle entrate programmate nel mese di luglio 2020, con uno sguardo sulle tendenze occupazionali per il periodo luglio - settembre 2020.
Martedì 3 dicembre, alle ore 15:00, si terrà un webinar informativo dedicato alle modalità di presentazione delle manifestazioni di interesse per partecipare alla collettiva regionale campana al Vinitaly 2025 (Verona, 6-9 aprile 2025).
Quando inviare le manifestazioni di interesse:
Sarà possibile presentare le manifestazioni di interesse a partire dal 5 dicembre 2024.
Come partecipare al webinar:
Il webinar si svolgerà sulla piattaforma Webex. Per accedere, cliccare sul seguente link: https://unioncamerecampania.
Registrazione del webinar:
Il webinar sarà registrato, e la registrazione sarà disponibile sul sito di Unioncamere Campania e della CCIAA fino alla scadenza per la presentazione delle istanze.
Qui trovi l'avviso della Regione e altre info https://sa.camcom.it/notizie/vinitaly-2025-avviso-pubblico-partecipazione-delle-imprese-campane
In provincia di Salerno nel mese di ottobre sono programmate 7.060 entrate e nel trimestre ottobre-dicembre 2023 saranno 16.930; nella regione Campania 37.000, e in Italia complessivamente 472.000.
La provincia salernitana segnala nel mese di ottobre una flessione nelle entrate, -4,7% rispetto a ottobre 2022, e un -5,15% prendendo a riferimento l’intero trimestre, maggiore di quella nazionale (-1,2% sul mese e -1,4% nel trimestre), confermando così il rallentamento che sta interessando l’economia globale ed europea in questo periodo.
Nel mese in esame la flessione si registra in tutti i settori, sia quello dell’industria che quello dei servizi, rispettivamente -6,7% e -4%. Continua a confermarsi trainante, a differenza dell’andamento nazionale, il settore dei servizi alle persone che offre le maggiori opportunità con 1.200 contratti nel mese e 2.830 nel trimestre.
Si rafforza la difficoltà di reperimento, in 48 casi su 100 le imprese prevedono che sarà arduo trovare i profili desiderati, nel mese di ottobre del 2022 erano 38 su 100. La quota di difficoltà di reperimento, è comunque minore del trend nazionale (51% delle entrate previste).
È in aumento la domanda delle imprese rivolta ai giovani, pari al 33% degli ingressi rispetto al 32% dell’ottobre 2022.
Nel complesso nel mese di ottobre:
- le entrate previste si concentreranno per il 74% nel settore dei servizi e per il 75% nelle imprese con meno di 50 dipendenti;
- nel 25% dei casi le entrate previste saranno stabili, ossia con un contratto a tempo indeterminato o di apprendistato, mentre nel 75% saranno a termine (a tempo determinato o altri contratti con durata predefinita);
- il 17% sarà destinato a dirigenti, specialisti e tecnici, quota inferiore alla media nazionale (19%);
- il 15% delle entrate previste sarà destinato a personale laureato;
- le tre figure professionali più richieste concentreranno il 32% delle entrate complessive previste.
E’ la sintesi di quanto emerge dall’analisi del sistema informativo Excelsior, realizzata da Unioncamere e ANPAL, che offre un monitoraggio delle previsioni occupazionali delle imprese private dell’industria e dei servizi.
Per saperne di più consulta l'analisi, il bollettino e le tavole allegate.
Il "Sistema Informativo Excelsior" ricostruisce il quadro previsionale della domanda di lavoro e dei fabbisogni professionali e formativi espressi dalle imprese, fornendo indicazioni di estrema utilità soprattutto per facilitare le scelte di programmazione della formazione, dell'orientamento e delle politiche del lavoro.
Le indagini mensili, realizzate da Unioncamere e ANPAL, offrono un monitoraggio delle previsioni occupazionali delle imprese private dell’industria e dei servizi sia a livello nazionale che territoriale.
Il 2020 è stato un anno segnato dalla crisi emergenziale legata al Covid-19 e tutti i settori sono stati impattati facendo emergere maggiormente la necessità di investimenti in tecnologie digitali e in skills professionali adeguati e trasversali.
La consueta pubblicazione mensile dei bollettini Excelsior per sostenere il mondo del lavoro e delle imprese che richiede, con urgenza, competenze digitali e green, ed i lavoratori del prossimo futuro, studenti e giovani prossimi ad uscire dai percorsi di studio e formazione, viene arricchita da una serie di post specifici su questi argomenti.
Analizzeremo più nel dettaglio la trasformazione digitale, le competenze richieste ed il digital skill set ricercato dalle imprese, la difficoltà di reperimento dei profili professionali e la necessità di una formazione che possa intervenire per colmare il mismatch territoriale nella domanda-offerta.
La Camera di Commercio di Salerno e i suoi referenti sono a disposizione per ogni analisi dei dati e servizio di orientamento.
Per informazioni:
Ufficio Statistica e Prezzi
Email: sofia.celestino@sa.camcom.it - Tel.: 089 3068461
Ufficio Nuova Imprenditorialità, Alternanza Scuola Lavoro
Email: maria.dalessio@sa.camcom.it - Tel.: 089 3068208
Volume: analisi richiesta di competenze digitali nel 2020
Investimenti in tecnologie innovative nel 2020 in Campania e a Salerno
Investimenti in modelli organizzativi nel 2020 in Campania e a Salerno
Investimenti in modelli di business nel 2020 in Campania e a Salerno
Gli investimenti in digital marketing delle imprese salernitane nel 2020
Il "lavoro agile" nelle imprese salernitane nel 2020
Le principali figure professionali
Le competenze digitali richieste
La capacità di utilizzare le competenze digitali
Capacità di utilizzare linguaggi e metodi matematici e informatici
Capacità di applicare tecnologie 4.0 per innovare i processi
I titoli di studio con digital skill più ricercati
Gli indirizzi di studio più cercati nel mercato del lavoro
Le professioni più rilevanti per il digitale e più difficili da reperire
Volume: Analisi della domanda di competenze legate alla green economy nelle imprese
La domanda delle imprese di green jobs
Le competenze green e i titoli di studio
Le imprese che investono in tecnologie e prodotti green
La richiesta di competenze green
Competenze green: approfondimenti settoriali
Manuale: competenze digitali anno 2021
Il mismatch territoriale di competenze digitali
Le competenze digitali per i giovani under 30
Mercoledì 7 aprile alle ore 12.00 si terrà il webinar di presentazione del rapporto “Mercato del lavoro in Campania: le passate dinamiche, i presenti effetti della crisi, le future traiettorie di sviluppo”, realizzato da un gruppo di ricerca del Centro Studi “Guglielmo Tagliacarne” per conto della Camera di Commercio di Salerno e con la collaborazione di Confindustria Salerno.
Il dossier è stato redatto sui seguenti temi, alla luce dello scenario che stiamo attraversando:
L’evento potrà essere seguito su Zoom al link http://bit.ly/mercato_lavoro_campania
Il 24 dicembre ’20 è stato raggiunto un Accordo per gli scambi e la cooperazione tra UE e UK, che prevede l'assenza di dazi e contingenti per le merci oggetto di scambi commerciali tra Regno Unito e i Paesi dell'Unione europea, ma resta fermo l'obbligo di assolvere le procedure doganali, anche se agevolate dall'accordo.
Da gennaio 2021, per potersi avvalere delle facilitazioni contemplate dall’accordo, le imprese dovranno provare che i propri prodotti rispettano completamente le regole sull'origine delle merci previste dall'accordo stesso.
Lo scambio di merci tra gli Stati europei e il Regno Unito sarà, comunque, un’esportazione verso un Paese Terzo e, quindi, assoggettabile all'art. 8 del D.P.R. n. 633/72.
Clicca qui per accedere alla pagina del presente sito web dedicata all'argomento.
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