Giovedì 2 Gennaio 2025
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In provincia di Salerno nel mese di giugno sono programmate circa 9.930 entrate, nella regione Campania 41.300, nell’area del Sud e Isole saranno 154.800 e in Italia complessivamente 560.000. Seguendo il trend nazionale, nella provincia salernitana le assunzioni risultano in aumento rispetto al mese di maggio 2021 (+4.200 unità), e anche rispetto ai livelli occupazionali pre-Covid (+1.440 unità in confronto a maggio 2019).
Continua la ripresa del settore turismo con una previsione di 2.360 ingressi nel mese e una proiezione tra giugno-agosto di 4.320 unità (le entrate di tale trimestre, in tutti i settori, sono di circa 30.220 unità).
Nel complesso nel mese di giugno:
- le entrate previste si concentreranno per il 73% nel settore dei servizi e per il 83% nelle imprese con meno di 50 dipendenti;
- nel 28% dei casi le entrate previste saranno stabili, ossia con un contratto a tempo indeterminato o di apprendistato, mentre nel 72% saranno a termine (a tempo determinato o altri contratti con durata predefinita);
- l’11% sarà destinato a dirigenti, specialisti e tecnici, quota inferiore alla media nazionale (17%);
- in 28 casi su 100 le imprese prevedono di avere difficoltà a trovare i profili desiderati;
- per una quota pari al 26% interesseranno giovani con meno di 30 anni;
- il 8% delle entrate previste sarà destinato a personale laureato;
- le tre figure professionali più richieste concentreranno il 41% delle entrate complessive previste.
E’ la sintesi di quanto emerge dall’analisi del sistema informativo Excelsior, realizzata da Unioncamere e ANPAL, che offre un monitoraggio delle previsioni occupazionali delle imprese private dell’industria e dei servizi.