Lunedì 23 Dicembre 2024
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In provincia di Salerno nel mese di marzo sono programmate circa 7.950 entrate e nel trimestre marzo-maggio 2023 saranno 22.640; nella regione Campania 35.300, e in Italia complessivamente 418.000.
Nella nostra provincia salernitana avremo 1.210 assunzioni in più rispetto a marzo 2022 (+18%) e +2.290 assunzioni (+11,25%) prendendo a riferimento l’intero trimestre.
I servizi programmano più di 6mila ingressi e la filiera del turismo si conferma quale traino della domanda di lavoro (2.020 ingressi), in linea con la tendenza nazionale.
Consistente anche l’apporto del comparto del commercio con 1.260 ingressi previsti. Si riconferma la domanda delle imprese rivolta ai giovani pari al 31% degli ingressi, in aumento rispetto al 29% di marzo 2022.
Ancora in crescita la difficoltà di reperimento, in 42 casi su 100 le imprese prevedono che sarà arduo trovare i profili desiderati rispetto al mese precedente, che era pari al 39%, anche se il mismatch riscontrato resta inferiore al 47,4% a livello nazionale o al 54% dei profili ricercati dalle imprese del Nord est.
Nel complesso nel mese di marzo:
- le entrate previste si concentreranno per il 76% nel settore dei servizi e per il 75% nelle imprese con meno di 50 dipendenti;
- nel 24% dei casi le entrate previste saranno stabili, ossia con un contratto a tempo indeterminato o di apprendistato, mentre nel 76% saranno a termine (a tempo determinato o altri contratti con durata predefinita);
- il 15% sarà destinato a dirigenti, specialisti e tecnici, quota inferiore alla media nazionale (20%);
- il 13% delle entrate previste sarà destinato a personale laureato;
- le tre figure professionali più richieste concentreranno il 36% delle entrate complessive previste.
E’ la sintesi di quanto emerge dall’analisi del sistema informativo Excelsior, realizzata da Unioncamere e ANPAL, che offre un monitoraggio delle previsioni occupazionali delle imprese private dell’industria e dei servizi.